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Pubblicato il 19 febbraio 2025

Partenariati e appalti

Con il contributo svizzero, la Svizzera punta a rendere più solide le relazioni con i Paesi membri dell’UE e a promuovere partenariati a livello istituzionale che contribuiscono a favorire lo scambio di conoscenze e competenze e a promuovere la presenza della Svizzera in Europa.

Il primo contributo svizzero ha già sostenuto più di cento partenariati di ricerca.

Attraverso il contributo svizzero ad alcuni Paesi membri dell’Unione europea, la Svizzera viene percepita come un partner responsabile e solidale, che collabora in modo affidabile e costruttivo per superare le sfide europee comuni. Il suo sostegno si focalizza su partenariati che promuovono la collaborazione tra i Paesi partner e la Svizzera sul piano nazionale e subnazionale, e tra città, comuni, università, istituti di ricerca, scuole, imprese oppure organizzazioni non governative. Attraverso questi partenariati, la Svizzera intende sostenere la buona riuscita di questi progetti mettendo a disposizione le proprie conoscenze specialistiche e la propria esperienza, nonché modelli e tecnologie.

Per far sì che i fondi del secondo contributo svizzero confluiscano direttamente nei progetti e nei programmi dei Paesi partner, la Svizzera conclude specifici accordi bilaterali di attuazione che prevedono priorità tematiche per Paese. Queste priorità costituiscono il quadro di riferimento per i programmi e i progetti che verranno attuati in stretta collaborazione tra la Svizzera e i Paesi in questione.

L’attuazione si basa sui principi dello Stato di diritto e dei cosiddetti Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) dell’ONU: l’impegno svizzero deve essere trasparente, sostenibile e orientato ai risultati. Va tenuto conto dell’uguaglianza di genere e dell’inclusione dei gruppi socialmente svantaggiati. Inoltre, il contributo si orienta alle esigenze dei Paesi partner ed è arricchito dalle conoscenze della Svizzera.

Proposte di progetto

Molto spesso i progetti vengono scelti mediante una gara pubblica. In linea di massima il Paese partner è libero di scegliere a quale progetto iscriversi. La Svizzera esamina le proposte di progetto e decide in merito al finanziamento.

Molti Paesi scelgono i progetti nell’ambito di una procedura di gara pubblica. Le proposte di progetto possono essere presentate dalle istituzioni pubbliche dei Paesi partner (p.es comuni, autorità regionali e nazionali o organizzazioni internazionali). Di norma alla selezione delle proposte di progetto partecipa anche un comitato consultivo composto da ministeri tecnici, autorità regionali e locali, organizzazioni non governative e rappresentanti del settore scientifico e privato. Nella fase di approvazione dei progetti la Svizzera si occupa anche di trovare istituzioni partner per i progetti in questione e di promuovere così la condivisione di esperienze.

Bandi di gara pubblici

I Paesi partner indicono appalti per le forniture, le prestazioni edili e i servizi necessari per i progetti finanziati nel quadro del contributo svizzero. La domanda può essere presentata anche dalle aziende svizzere.

A tutti i bandi di gara che riguardano forniture, prestazioni edili e servizi a favore di progetti finanziati nel quadro del contributo svizzero, dei fondi strutturali dell’UE e del fondo di coesione dell’UE possono candidarsi anche aziende svizzere. I link di questi appalti si trovano in Simap.

Il conferimento dei mandati per la fornitura di beni e servizi è un processo che si attiva dopo la fase di selezione e di autorizzazione di una proposta di progetto. Nell’ambito dell’attuazione del progetto e in conformità con le disposizioni nazionali e internazionali vigenti (legislazione nazionale, UE e OMC), i responsabili del progetto indicono appalti nei Paesi partner per le forniture, le prestazioni edili e i servizi a necessari per i progetti finanziati nel quadro del Contributo svizzero.

Se sono applicate le direttive UE, l’intera procedura di aggiudicazione soggiace all’obbligo di pubblicazione e di trasparenza. In tal caso, i bandi di gara sono pubblicati non soltanto nel Paese partner, bensì anche nel resto dell’UE. Alla scadenza del bando, il responsabile del progetto sottoscrive un contratto con i fornitori di prestazioni prescelti.

Contatto

Segreteria di Stato dell’economia SECO
Settore Contributo svizzero agli Stati membri dell'UE / Coesione
Holzikofenweg 36
3003 Berna